La Fontana dei Quattro Fiumi è una monumentale fontana situata a Piazza Navona, a Roma. Costruita tra il 1647 e il 1651 su commissione di Papa Innocenzo X, la fontana è considerata uno dei capolavori del Bernini.
Al centro della fontana si erge un obelisco egizio, trasportato a Roma in epoca romana. Alla base dell'obelisco si trovano le colossali statue allegoriche dei quattro principali fiumi conosciuti all'epoca: il Nilo (Africa), il Gange (Asia), il Danubio (Europa) e il Rio de la Plata (America). Ogni statua rappresenta il fiume con attributi iconografici specifici.
Nilo: La statua del Nilo è raffigurata con il capo coperto, poiché all'epoca le sorgenti del fiume erano sconosciute.
Gange: La statua del Gange è rappresentata con un lungo remo, simbolo della navigabilità del fiume.
Danubio: La statua del Danubio tocca lo stemma papale e rappresenta il fiume più vicino a Roma.
Rio de la Plata: La statua del Rio de la Plata è raffigurata con il braccio sollevato, quasi spaventata dalla vista. Simboleggia le ricchezze del Nuovo Mondo.
La fontana, oltre alle statue dei fiumi, è ornata da rocce artificiali, piante, e animali, creando un complesso e scenografico insieme.
La Fontana dei Quattro Fiumi è un'importante attrazione turistica e un simbolo del barocco romano. Rappresenta un esempio magistrale di integrazione tra scultura e architettura, celebrando la potenza della Chiesa e la gloria di Roma.